La felicità non rappresenta un bonus, bensì una necessità per ogni luogo di lavoro altamente performante
L’equazione che ti propongo oggi è di semplicissima comprensione: un dipendente felice, lavora di più e meglio.
Non lo dico (solo) io, ma i numeri:
- Secondo Gallup l’87% dei dipendenti è demotivato, con una perdita di produttività di 500 miliardi.
- La Harvard Medical School ha indicato che il 96% dei leader sperimenta il burnout.
- L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha affermato che la depressione è la principale causa di disabilità in tutto il mondo.
Queste tendenze sono direttamente collegate al basso livello di coinvolgimento dei dipendenti che, a sua volta, si traduce in una perdita di entrate del 32,7%, un 37% in più di assenteismo e il 49% in più di incidenti sul posto di lavoro.
Secondo Annie Mckee, consigliera e autrice in tema di leadership internazionale, quando un individuo è infelice, il suo cervello ha la tendenza a disimpegnarsi, fatto che riduce le sue capacità creative, il suo spirito critico e tutta una gamma di funzioni essenziali per un’impresa.
Come rendere (veramente) felici i propri dipendenti?
Steve Bushnell, leadership coach certificato e fondatore di Charles River Careers, dice che ogni leader può compiere cinque semplici passi per assicurare la felicità ai propri dipendenti.
Un grande Leader è un grande ascoltatore
Non fare l’errore di essere frettoloso durante le riunioni con il tuo staff. Per ascoltare intenzionalmente, dice, il leader deve prendersi deliberatamente del tempo per ascoltare, in modo da ESSERE PRESENTE quando interagisce con il proprio staff.
Un grande Leader rende sempre il team partecipe dei risultati
Sempre secondo Bushnell, i manager dovrebbero fornire ai propri dipendenti un feedback “regolare e costante”. Che sia negativo o positivo, è importante avere sempre una comunicazione fluida nella creazione di un ambiente di lavoro gradevole.
Un grande Leader sottolinea l’importanza degli incarichi che sta affidando
Nel quadro di una comunicazione inclusiva, i leader dovrebbero sempre chiarire quali sono gli obiettivi e cosa cercano di ottenere come società. Dovrebbero spiegare quindi come ogni funzione del singolo dipendente si inserisce nel quadro generale.
Un grande Leader crea l’equilibrio tra la vita privata e lavorativa dello staff
Sii sempre cosciente che i tuoi dipendenti hanno hobby, impegni e altri piani al di fuori del lavoro. Questo non è un ostacolo, ma anzi un motore di creatività e produttività: le belle esperienze fatte fuori dal contesto lavorativo, hanno sempre un impatto positivo sul lavoro.
Sii quindi, promotore di belle esperienze per il tuo Team! Proponi esperienze off site; noi pensiamo ad organizzarle!
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